Pietro Pancella Trio
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Pietro Pancella Trio
Pietro Pancella - Contrabbasso ed effetti
Vittorio Esposito - Pianoforte e synth
Cesare Mangiocavallo - Batteria ed effetti
La formazione nasce a Roma nel 2022 dall’incontro di tre giovani musicisti, uniti dalla ricerca di nuove sonorità strumentali e dalla fusione del linguaggio improvvisativo del jazz con diverse forme di musica contemporanea. Il repertorio è composto prevalentemente da brani originali scritti dal bassista Pietro Pancella. A completare il programma, si aggiungono le musiche del mistico armeno Georges Ivanovič Gurdjieff, composte insieme al compositore russo Thomas de Hartmann, che hanno ispirato artisti come Keith Jarrett, Charles Lloyd e Franco Battiato.
Pietro Pancella
Contrabbassista e compositore, nato a Chieti nel 1996. Nel 2023 ottiene il diploma accademico di II livello in Contrabbasso jazz presso il Conservatorio A. Casella con una tesi dal titolo Keith Jarrett e G. I. Gurdjieff: L’improvvisazione come pratica del risveglio. Nel 2022 consegue il diploma di Filosofia Orientale e Interculturale presso la Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa di Rimini. È vincitore nel 2022 del Premio Marco Birro come miglior bassista compositore e nel 2023 del Premio Enzo Frassi come miglior bassista. Collabora con musicisti di fama internazionale e si è esibito in numerosi festival in Italia e all’estero, tra cui Messico, Norvegia, Danimarca, Turchia, Belgio, Francia, Slovacchia e Polonia. Compare come musicista e compositore in svariati dischi, e nel 2022 viene pubblicato il suo primo lavoro discografico con il progetto Pietro Pancella Collective dal titolo Vol.1: Music of Henderson, Shorter & Coltrane dall’etichetta Abeat Records.
Vittorio Esposito
Nato a Napoli nel 1998, inizia precocemente lo studio del pianoforte classico, per poi sviluppare un interesse profondo per il jazz. Nel 2017 ottiene una borsa di studio e viene selezionato per far parte del gruppo dei migliori allievi di Nuoro Jazz. Lo stesso anno, vince il premio come miglior artista al Fara Music Jazz Festival di Fara Sabina, Roma. Nel 2018 è finalista al Premio Internazionale Massimo Urbani, dove si distingue vincendo una borsa di studio per Umbria Jazz. Sempre nel 2018, con suo trio, raggiunge la finale del festival Sibiu Jazz in Romania, dove si aggiudica il premio della giuria. Come sideman, ha partecipato a diverse registrazioni, tra cui quella del quartetto di Gabriel Marciano per l’etichetta discografica dell’Auditorium Parco della Musica. La sua attività concertistica lo ha portato a esibirsi in importanti festival e club italiani, condividendo il palco con artisti di rilevanza internazionale come Fabio Zeppetella, Gabriele Mirabassi, Zach Brock, David Linx, Joe Farnsworth e Bruce Ditmas
Cesare Mangiocavallo
Inizia a suonare la batteria all’età di 7 anni, studiando con Andrea Nunzi e Greg Hutchinson. Ha suonato in diverse formazioni con alcuni musicisti di fama internazionale, tra cui Enrico Pieranunzi (con il quale realizza due produzioni discografiche), Fabrizio Bosso, Rosario Giuliani, Domenico Sanna, Mario Corvini, Daniele Tittarelli e Roberto Tarenzi. Si è esibito in festival come Umbria Jazz, Casa del Jazz, Auditorium Parco della Musica, Vicenza Jazz, Medimex e Fano Jazz. Nel 2020 ha composto l’album di musica elettronica White Noise Mountains. Con il gruppo Three Peaks incide nel 2022 l’album At First We Arrived (Alfa Music). È laureato in batteria jazz al conservatorio S. Cecilia di Roma. Lavora alla realizzazione di vari cortometraggi e videoclip, e nel 2018 gira il lungometraggio Siegfriedsdorf, presentato al Senato della Repubblica.
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